Il Panificio Piantanida
nasce nel 1962...
Mio Padre, dopo un periodo di circa 5 anni come apprendista
panificatore, decise di intraprendere la professione
in proprio.
Il primo laboratorio fu in uno scantinato, in via Bartolomeo
Sella a Pray, un paese a tre chilometri di distanza,
sistemando un vecchio ambiente che non era più
in utilizzo. Pochi mesi dopo però, si presentò
l'occasione, di spostarsi a Coggiola in via Libertà,
dove il locale era migliore, più grande, luminoso
e in una posizione più comoda.
Divise il locale, di circa 100 mq, in due parti.
il laboratorio nel vano più ampio ed utilizzo'
il secondo per il magazzino ed un piccolo punto vendita.
Per i primi anni si dedico' alla fornitura di varie
rivendite ma contemporaneamente inizio' anche con un
servizio di consegna a domicilio dei suoi prodotti.
Nel 1967 venne affiancato nella sua attività
anche da mia Mamma, che si occupava in prevalenza della
vendita, ma molto spesso le toccavano anche lavori più
pesanti come stampare il pane, infornare; insomma fare
tutto ciò di cui c'era bisogno per proseguire
al meglio.
Nel 1973, decisero di aprire il punto vendita in via
Garibaldi 10, sempre a Coggiola.
Al tempo stesso decisero
di ampliare e diversificare la loro produzione, affiancando
anche diversi prodotti alimentari sulle grandi scaffalature,
in modo da poter offrire un migliore e piu' completo
sevizio alla clientela.
Per molti anni condussero da soli la loro attività,
coadiuvati solo in alcuni periodi dall'aiuto di vari
garzoni, fino al marzo 1993, quando anche io presi la
fatidica decisione di entrare nell' azienda di famiglia.
Avevo 24 anni... la mia esperienza fino a quel momento,
era solamente quella di un lavoro in Banca che si era
protratto per 4 anni e mezzo dopo il servizio militare.
Ricordo bene che, una sera del mese di Febbraio 1993,
arrivato a casa dal lavoro nell' Agenzia di Biella,
dissi ai miei genitori di aver consegnato la lettera
di dimissioni al Direttore.
Anche se la cosa era stata più volte discussa
in famiglia, mio Padre non accolse per niente bene la
notiza... era quasi intenzionato ad andare in pensione,
e questa decisione cambiava radicalmente i suoi progetti.
I 50 anni di attività del nostro Panificio
Ciò nonostante, abbiamo intrapreso assieme un
lungo percorso di formazione e sempre sorretto dai miei
genitori ho potuto girare mezza Europa per apprendere
ricette, tecniche di lavorazione, insomma, vivere nuove
esperienze.
Nel frattempo ho riscoperto e riabilitato la cultura
del LIEVITO MADRE con il quale spesso mi cimento nell'inventare
nuovi dolci, utilizzando questo "Portento".
Quindici anni sono ormai passati e,oggi posso dirmi
soddisfatto della qualità che caratterizza i
nostri prodotti.
Ho deciso di condividere le esperienze che ho maturato
in questi anni, specialmente con le nuove leve, che
sono il motore della nostra professione, creando molteplici
corsi di formazione per i giovani ma anche altri dedicati
ai professionisti.
Ora in cantiere vi sono serate a tema, dedicate ad argomenti
dolciari e della panificazione, ma a breve penso presenteremo
un calendario espressamente dedicato.
Oggi sono tra i fondatori del Gruppo Nazionale Giovani
Panificatori della Federazione Italiana Panificatori
(FIPPA), e dall'ottobre 2006 sono il Responsabile Nazionale
del Gruppo, che attualmente conta circa 900 soci.
Confrontarmi con loro, vivere e discutere situazioni
diverse in giro per l'Italia è la cosa più
gratificante e l'esperienza umanamente migliore.
Passo molti dei miei sabati e domeniche in giro con
questi ragazzi, a volte per insegnare a volte per imparare,
ma sempre torno a casa con una carica nuova per affrontare
positivamente il mio lavoro, con impegno e dedizione.
Spesso i miei punti di vista vengono pubblicati sul
giornale dei Panificatori Italiani, un settimanale intitolato
"Arte Bianca". Per chi fosse interessato,
può trovarli sul sito www.fornaioamico.it
all'interno della rubrica "Le Mani in Pasta".
Buona lettura!
Luca Piantanida a UnoMattina Nella foto: Luca con Eleonora Daniele
COLOMBA PASQUALE -
Artigianale
La ricetta tramandata nel tempo, migliorata
e raffinata, è arrivata a me da mio padre. La lavorazione artigianale,
materie prime selezionatissime, l'utilizzo del "Lievito Madre"
per 36 ore di lievitazione naturale, la rendono sofficissima, dal profumo
intenso, dal sapore unico e inimitabile. [ altre
info ]